TENDINOPATIE COME GESTIRLE? NO AL RIPOSO, SI ESERCIZIO E CARICO!

tendinopatia

Ottobre 26, 2023

Le tendinopatie spesso si verificano in periodi di modifica dei carichi o volumi di allenamento, quali:

  • preparazione di una competizione;
  • ripresa dopo periodo di inattività;
  • inizio rapido di una nuova attività;
  • eccessiva ripetizione di una determinata attività ad alto o basso carico.

Esistono alcuni fattori “modificabili” e “non modificabili” che contribuiscono all’insorgere di questa problematica, vediamoli insieme:

MODIFICABILI

  • aspetti dell’allenamento, quali: carico, volume, intensità, tecnica ed esercizio;
  • ambiente di allenamento, come la superficie o la scarpa indossata,
  • attrezzatura utilizzata a (bici, sbarre ecc..) in base allo sport praticato.

NON MODIFICABILI

  • età;
  • problematiche metaboliche;
  • aspetti genetici;
  • uso di determinati farmaci che modificano proprietà del tendine.

Primo aspetto della riabilitazione è l’educazione del paziente ed un approccio collaborativo, cosa significa?

Il paziente/l’atleta deve capire il ruolo dei fattori modificabili o non modificabili sopra elencati, deve prendere consapevolezza di come il dolore potrà durare per tempo variabile, a volte insorgere all’inizio dell’attività e poi sparire per poi comparire ore dopo.

Il paziente deve collaborare nel sentire dolore o fastidi, nel programma riabilitativa avremo esercizi specifici di rinforzo in cui deve essere dato un feedback per poterli adattare e cucire al meglio sulla persona.

Tendinopatie: come interviene Officina del Corpo Milano

In Officina del Corpo Milano valutiamo in team lo stato della tua tendinopatia, in base alla gravità interverremo con trattamenti disinfiammatori o biostimolanti come tecarterapia, onde d’urto, ultrasuoni integrati con un fondamentale programma di esercizio progressivo in base alla zona colpita e ai deficit dell’atleta!

Ricordiamoci che i tendini sono strutture meccaniche non vascolarizzate quanto i muscoli, necessitano di rinforzo per reggere allo sforzo a cui andremo a sottoporli, lavoreremo su isometriche, concentriche, eccentriche fino a pliometria ed esplosività, sempre in base all’esigenza quotidiana o sportiva della persona.

Riccardo Giovanettoni- Fisioterapista

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