Il dolore neuropatico è definito come una lesione o un patologia del sistema nervoso somatosensoriale centrale e/o periferico.
Si stima che la prevalenza nella popolazione europea ad esserne affetto sia tra il 6,9 e il 10%.
Il dolore neuropatico è generalmente cronico e severo, colpisce il benessere psicosociale ed economico e ha un impatto
significativo sulla qualità della vita come della persona.
Come riconoscere un dolore neuropatico ?
Di fondamentale importanza, affinchè venga individuata questa patologia, sono:
- Un’anamnesi dettagliata;
- Un esame fisico della persona che include scale di valutazione, esame della sensibilità, della forza e dei riflessi, test neurodinamici.
- Procedure diagnostiche specifiche (elettromiografia, studio della conduzione nervosa).
- Il dolore neuropatico può essere distinto da altri tipi di dolore anche per la presenza di sintomi e segni tipici quali: bruciore, formicolio, scosse, intorpidimento ma anche alterazioni della sensibilità e della percezione dolorifica.
Quali possono essere le cause di un dolore neuropatico ?
Le cause che possiamo ritrovare alla base di un dolore neuropatico possono essere:
– Compressione meccanica
– Traumi
– Condizioni metaboliche
– Condizioni endogene e/o esogene
– Virus
– Infiammazioni
– Cause vascolari
– Neurotossicità.
Il dolore neuropatico si manifesta clinicamente con la presenza in grado variabile di dolore e altri sintomi sensoriali e motori definiti come sintomi positivi o sintomi negativi.
Sintomi positivi: crampi, spasmi muscolari, dolore, parestesia; questi sono derivati da una eccessiva attività della fibra nervosa.
Sintomi negativi: debolezza, atrofia muscolare così come mancanza dei riflessi, mancanza di sensibilità; questi sono causati da una interruzione della conduzione nervosa.
A cosa serve la fisioterapia?
La letteratura scientifica raccomanda un intervento multidisciplinare per il trattamento del dolore
neuropatico:
- Terapia farmacologica
- Terapia non farmacologica : fisioterapia, terapie fisiche ed esercizio terapeutico
- Valutazione psicologica con appropriata psicoterapia in quanto è stato visto coinvolgere anche la sfera emozionale, sociale, psichica.
La fisioterapia si avvale di varie metodiche:
- La terapia manuale per il trattamento di tutte quelle zone interessate dal dolore e quindi il ripristino della funzionalità e della mobilità dei vari distretti corporei.
- L’utilizzo in casi specifici di esercizi di neurodinamica (mobilizzazione del nervo) con l’obiettivo di ridurre l’edema e quindi il dolore.
- L’esercizio terapeutico come prevenzione di atrofia muscolare, contratture e anchilosi, e come strumento di miglioramento del benessere fisico e del ritorno all’attività sportiva.