Nella seduta di psicologia a Milano, vengono svolte attività di coaching psicologico e di psicoterapia nell’ambito di situazioni di cambiamento, stress acuti e cronici ed allo stesso modo disturbi psico-fisici.
AMBITI di INTERVENTO DELLA PSICOLOGA
- Coaching psicologico: è un allenamento mentale e psicologico-emotivo mirato. Si sviluppa attraverso obiettivi concreti e graduali. Risulta efficace per quei cambiamenti personali, oltre che professionali e sportivi che la persona ritiene importanti per se stessa.
- Psicoterapia breve integrata: è un intervento psicologico circoscritto (in termini di risorse e di tempo) al problema/disturbo specifico del paziente. Si utilizzano quindi tecniche psicologiche che lavorano in contemporanea sul piano mentale, emotivo, corporeo, con particolare attenzione alle tecniche cognitivo comportamentali oltre che al metodo EMDR.
QUANDO SI PUÒ INTERVENIRE CON UNA SEDUTA DI PSICOLOGIA A MILANO
COACHING PSICOLOGICO QUANDO:
- Per rendere concreto e raggiungibile un proprio obiettivo
- Potenziamento delle proprie capacità, focalizzare i propri bisogni
- Per prendere decisioni, per affrontare le situazioni in modo diverso, ma anche nuovo e creativo.
- Migliorare le proprie relazioni affettive, amicali o lavorative.
PSICOTERAPIA: QUANDO:
Al comparire di sintomi e segnali di disagio:
- attacchi di panico,
- ansie diffuse e fobie,
- pensieri ossessivi,
- difficoltà nelle varie funzioni vitali (disturbi del sonno, disturbi alimentari..),
- stanchezza cronica,
- sindromi psicosomatiche varie (cefalee, colon spastico, dolori al collo e alla schiena, psoriasi..)
EMDR: QUANDO:
L’EMDR è un metodo psicoterapico strutturato. Facilita il trattamento di problemi legati eventi traumatici ed allo stesso modo, esperienze emotivamente stressanti. E’ un trattamento breve, evidence based, vale a dire che ha validità d’efficacia confermata da più ricerche e pubblicazioni scientifiche di qualunque altra terapia nel campo del trauma. In secondo luogo è stato approvato dal Ministero Italiano della Salute nel 2003 così come dall’Organizzazione Mondiale della Sanità nel 2013.