“Tornerò come prima?” è una domanda che sento spesso. È una variazione di “Sarò sano?” o “Mi sentirò mai bene?” o ancora “potrò tornare alla vita che facevo senza dovermi preoccupare?”. La risposta breve è Sì.
Cerchiamo di capire che il concetto di “normale” cambia. L’adattamento richiede un cambiamento. Se avete 50 anni, vi sentireste o agireste mai come quando ne avevate 25? No e non dovreste. Farlo sarebbe un segno di immaturità o di mancanza di adattamento.
Molti dei motivi per cui le persone vanno dall’Osteopata sono legate all’incapacità di adattarsi alle necessità del proprio corpo.
Facciamo un esempio pratico: ha senso mantenere la stessa posizione a gambe accavallate in ufficio o in smart working per 10 anni? Può andarci bene finché i livelli di collagene ed elastina sono alti ma, quando intervengono fattori come i cambiamenti fisiologici legati all’avanzare dell’età, possiamo sviluppare molti problemi legati all’arto inferiore o alla colonna lombare la situazione diventa più delicata e può gettare nello sconforto. Questo non vuol dire che in giovane età sia permesso tutto, sia chiaro: l’età media di chi visita l’Osteopata si abbassa molto velocemente, complice uno stile di vita moderno per nulla funzionale alla struttura fisica e alle necessità del sistema-corpo di un essere umano. Lunghe ore in posizioni fisse, capo protratto in avanti, utilizzo scarso degli arti inferiori e perdita di massa muscolare sono, ahimé molto comuni e pongono le basi per problemi futuri.
Tornerò come prima? Il ruolo dell’Osteopata
Il compito dell’Osteopata è certamente quello di accompagnare l’assistito nel percorso di recupero di una vita “normale” o precedente che dir si voglia. L’obiettivo delle sedute però non è certo soltanto quello di trattamento puro e semplice. La promozione di stili di vita, abitudini anche con la collaborazione di altri professionisti permette di adattarsi meglio alle sfide future. L’adattamento è il grande genio del nostro corpo e molte problematiche potrebbero essere prevenute o mitigate nella loro gravità, se tutti ne facessimo buon uso.